Il gruppo bronzeo che decora la fontana all’interno della vasca di Piazza della Libertà rappresenta uno dei momenti più passionali e celebrati dalla storia dell’arte: Apollo, spettinato ed in corsa, è colto nell’atto di afferrare la sua amata Dafne, che mentre si contorce per scappare al suo abbraccio si sta tramutando in un albero d’alloro.
Secondo il mito, Cupido, il dio dell’amore, per vendicarsi di Apollo che si era burlato di lui, lo colpì con una freccia dorata che avrebbe scatenato in lui la passione e l’amore. Con un’altra freccia, ma questa volta in piombo, destinata a respingere l’amore, Cupido trafisse il cuore della bella e giovane ninfa Dafne. Appena Apollo incontrò Dafne se ne innamorò ma lei lo rifiutò e fuggì impaurita. Quando Apollo riuscì a raggiungerla, lei chiese aiuto pregando per la sua salvezza, secondo alcuni, alla madre (Gea dea della terra) e secondo altri, al padre (il fiume Peneo). La sua preghiera fu esaudita e il suo corpo fu trasformato nella pianta d’alloro. Questa divenne sacra ad dio Apollo e le foglie di alloro divennero segno di gloria sul capo dei vincitori.
L’opera di Piazza della Libertà fu realizzata nel 1983 dallo scultore Marcello Tommasi, uno dei protagonisti del novecento italiano. Marcello nasce nel 1928 a Pietrasanta dove si forma nella bottega paterna, lo scultore Leone Tommasi. Dopo gli studi classici a Viareggio si trasferisce a Firenze e frequenta l’atelier di Pietro Annigoni iniziando la sua attività di scultore. Il 1955 è l’anno della sua prima personale alla galleria degli Artisti di Milano a cui faranno seguito molte altre mostre. Trascorre la sua vita tra Parigi, Firenze e Pietrasanta realizzando numerose sculture in chiese, palazzi e piazze sia italiane che estere. Per la città di Firenze oltre ad "Apollo e Dafne" in Piazza della Libertà, ricordiamo alcune opere come la porta in bronzo per la Chiesa di S. Maria Maddalena de’ Pazzi (1979), la statuetta di S. Francesco sull’acquasantiera della Basilica di Santa Croce (1986) e la statua in bronzo di San Giuseppe Calasanzio nelle Scuole Pie Fiorentine.
Inoltre le sue opere si trovano al Gabinetto dei Disegni e Stampe degli Uffizi, presso la Biblioteca Nazionale di Parigi, all’Università di Pisa, nelle gallerie d’arte moderna di Piacenza, Barcellona, Malaga, nel Museo Nazionale di Varsavia, nel Museo Adorni de Monovar, in quello di scultura a Caprese - Michelangelo e nella Galleria d’Arte Moderna del Vaticano.
Si effettuano visite guidate storico-artistiche dal tema ARTE NEL QUARTIERE a cura della Dr.ssa Alessia Sisi, Storica dell’Arte e abilitata all’esercizio della professione di guida turistica.
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